I nostri progetti conclusi, la nostra storia…
E’ stato per anni un appuntamento costante di primavera organizzare a Selvazzano una raccolta di generi di prima necessità e partecipare con i nostri Soci e varie associazioni del Nord Est al Convoglio umanitario che portava, nella Regione di Gomel, il materiale direttamente ad orfanotrofi, ospedali pediatrici e villaggi sperduti. Questi viaggi sono stati per noi particolarmente importanti perché ci hanno permesso di capire la realtà del Paese. Ci hanno consentito di incontrare e conoscere le famiglie dei bambini ospitati durante l’estate, capire i loro problemi e necessità ed effettuare quindi azioni mirate.
Una iniziativa di solidarietà che ha consentito a minori in difficoltà di trovare accoglienza nel nostro territorio. Rimane il progetto a cui ci sentiamo più legati, perché ci ha visti coinvolti sul piano degli affetti e dei sentimenti. Questo lungo percorso iniziato a seguito del disastro nucleare di Chernobyl, ha permesso di creare dal 1997 una rete di famiglie solidali, pronte all’accoglienza e in grado di affrontare emergenze sociali.
“Il mezzo può essere paragonato ad un seme, il fine ad un albero; tra mezzo e fine vi è esattamente lo stesso inviolabile nesso che c’è tra seme ed albero.” (Gandhi)
Questo centro aiuta i 620 bambini diabetici della Regione che a causa della situazione economica del paese non possono godere di un’assistenza adeguata. Ci sono tre donne straordinarie che dal niente hanno creato un piccolo ambulatorio e soprattutto un punto di riferimento. Sono vari anni che sosteniamo questo Centro portando, in occasione del viaggio a Gomel, insulina, apparecchiature e “strips” per il controllo della glicemia, generi alimentari dietetici e materiale didattico.
Nel 2005 abbiamo richiesto ed ottenuto un finanziamento dalla Regione Veneto presentando il progetto “SOS HANDICAP”. Il progetto si è concluso realizzando due centri diurni per bambini gravati da handicap, presso i rispettivi centri sociali:
In cooperazione con ANPAS Solidarietà Internazionale e finanziato dalla Regione Veneto.
Sostegno dei minori durante la loro permanenza in Istituto; sostegno per il loro reinserimento nelle Famiglie naturali oppure in nuove famiglie affidatarie in Bielorussia; assistenza psicologica e sostegno economico alle Famiglie per prevenire il rischio che i figli vengano loro sottratti ed internati in Istituto.
Corsi biennali per la formazione degli operatori sociali bielorussi.
Nel contesto di un vasto progetto per la tutela della maternità sicura e la salute infantile, in collaborrazione e su segnalazione della Pediatria di Padova, Selvazzano for Children ha contribuito alla realizzazione di un ambulatorio con dispensario in Sudan.
Compagno di classe di una delle nostre ragazze ospiti, Anna Mankova, lo abbiamo conosciuto nel 2003 in occasione del viaggio a Gomel. Giace in un letto a causa di una pallottola che ha tutt’ora nella colonna vertebrale.
Abbiamo fornito apparecchiature per aiutarlo a sopportare meglio la condizione di immobilità in cui si trova, integratori alimentari e medicinali; consultato numerosi specialisti in neurochirurgia per verificare la possibilità di farlo operare in Italia, cosa risultata impossibile. Abbiamo intrapreso la strada della terapia riabilitativa sperando possa almeno usufruire di una carrozzina. I costi decisamente elevati sono stati sostenuti grazie a donazioni, finalizzate allo scopo, da parte dei Soci.
Una delle nostre ragazze, Elena, ospitata per anni a Selvazzano, ha avuto una bambina nel 2006. Era sola, con una situazione logistica spaventosa ed in uno stato di grande prostrazione ed indigenza. Per evitare che Violetta venisse sottratta alla madre ed andasse ad arricchire le schiere di tutti quei bambini ospiti di orfanotrofi, abbiamo provveduto al loro mantenimento con una quota mensile, dato aiuto morale visitandola periodicamente, creato un nucleo iniziale di Casa Famiglia.
Dal 2012, con altre 4 Associazioni del territorio: Amici dei Popoli, Progetto Cernobyl, Centro Veneto Progetto Donna e Casa Famiglia in-con-tra, abbiamo iniziato un percorso di collaborazione.